Vademecum per il 2021
Vi proponiamo un interessante intervento di Daniele Corbo pubblicato sul nostro blog il 5 gennaio.
Non c’è dubbio che il 2020 è stato difficile per tutti e tragico per molti. Ma ora i vaccini contro COVID-19 vengono finalmente somministrati, dando una speranza tanto necessaria di un ritorno alla normalità e un felice 2021.
Tuttavia, mesi di ansia, dolore e solitudine possono facilmente creare una spirale di negatività dalla quale è difficile uscire. Questo perché lo stress cronico cambia il cervello. E a volte quando abbiamo un umore basso non abbiamo alcun interesse a fare le cose che potrebbero effettivamente farci sentire meglio. Per goderci la nostra vita nel 2021, dobbiamo abbandonare le abitudini distruttive e recuperare i nostri livelli di energia. In alcuni casi, ciò potrebbe inizialmente significare costringerti a fare le cose che gradualmente ti faranno sentire meglio. Se stai riscontrando sintomi più gravi, tuttavia, potresti parlare con un professionista della terapia o dei farmaci.
Ecco sei modi basati sull’evidenza per cambiare in meglio il nostro cervello.
1. Sii gentile e disponibile
La gentilezza, l’altruismo e l’empatia possono influenzare il cervello. Uno studio ha dimostrato che fare una donazione di beneficenza ha attivato il sistema di ricompensa del cervello in modo simile alla ricezione effettiva di denaro. Puoi anche pensare di aiutare Orme Svelate (o UVI, NdR.). Questo vale anche per aiutare coloro che hanno subito un torto. Il volontariato può anche dare un senso alla vita, promuovendo felicità , salute e benessere. Gli anziani che fanno volontariato regolarmente mostrano anche una maggiore soddisfazione di vita e una riduzione della depressione e dell’ansia. In breve, rendere felici gli altri è un ottimo modo per renderti felice.
2. Esercizio
L’esercizio fisico è stato collegato a una migliore salute fisica e mentale, inclusa una migliore salute cardiovascolare e una riduzione della depressione. Nell’infanzia, l’esercizio fisico è associato a migliori prestazioni scolastiche, mentre promuove una migliore cognizione e prestazioni lavorative nei giovani adulti. Negli anziani, l’esercizio mantiene le prestazioni cognitive e fornisce resilienza contro i disturbi neurodegenerativi, come la demenza. Inoltre, gli studi hanno dimostrato che le persone con livelli più elevati di fitness hanno un aumento del volume cerebrale , che è associato a migliori prestazioni cognitive negli anziani. Anche le persone che fanno esercizio vivono più a lungo. Una delle cose migliori che puoi fare per riavviare il tuo cervello è infatti uscire e prendere una boccata d’aria fresca durante una camminata veloce, una corsa o una sessione in bicicletta. Assicurati di scegliere qualcosa che ti piace davvero per assicurarti di continuare a farlo.
3. Mangia bene
La nutrizione può influenzare sostanzialmente lo sviluppo e la salute della struttura e della funzione cerebrale. Fornisce gli elementi costitutivi adeguati al cervello per creare e mantenere connessioni, che è fondamentale per migliorare la cognizione e il rendimento scolastico. Prove precedenti hanno dimostrato che la mancanza di nutrienti a lungo termine può portare a danni strutturali e funzionali al cervello , mentre una dieta di buona qualità è correlata a un volume cerebrale maggiore. Uno studio su 20.000 partecipanti della UK-Biobank ha dimostrato che una maggiore assunzione di cereali era associata agli effetti benefici a lungo termine dell’aumento del volume di materia grigia (una componente chiave del sistema nervoso centrale), che è collegata a una migliore cognizione. Tuttavia, le diete ricche di zuccheri, grassi saturi o calorie possono danneggiare la funzione neurale . Possono anche ridurre la capacità del cervello di creare nuove connessioni neurali, che influiscono negativamente sulla cognizione. Pertanto, qualunque sia la tua età, ricordati di seguire una dieta equilibrata, che includa frutta, verdura e cereali.
4. Rimani socialmente connesso
La solitudine e l’isolamento sociale sono prevalenti in tutte le età, i sessi e le culture, ulteriormente accentuati dalla pandemia COVID-19. Solide prove scientifiche hanno indicato che l’isolamento sociale è dannoso per la salute fisica, cognitiva e mentale. Uno studio recente ha dimostrato che c’erano effetti negativi dell’isolamento COVID-19 sulla cognizione emotiva , ma che questo effetto era minore in coloro che rimanevano in contatto con gli altri durante il blocco. Lo sviluppo di connessioni sociali e l’alleviamento della solitudine sono anche associati a un minor rischio di mortalità e ad una serie di malattie. Pertanto, la solitudine e l’isolamento sociale sono sempre più riconosciuti come questioni critiche di salute pubblica , che richiedono interventi efficaci. E l’interazione sociale è associata a sentimenti positivi e a una maggiore attivazione nel sistema di ricompensa del cervello.
5. Impara qualcosa di nuovo
Il cervello cambia durante i periodi critici dello sviluppo, ma è anche un processo che dura tutta la vita. Nuove esperienze, come l’apprendimento di nuove abilità, possono modificare sia la funzione cerebrale che la struttura cerebrale sottostante. Ad esempio, è stato dimostrato che la giocoleria aumenta le strutture della materia bianca (tessuto composto da fibre nervose) nel cervello associate alle prestazioni visuo-motorie. Allo stesso modo, è stato dimostrato che i musicisti hanno un aumento della materia grigia nelle parti del cervello che elaborano le informazioni uditive. L’apprendimento di una nuova lingua può anche cambiare la struttura del cervello umano. Un’ampia revisione della letteratura ha suggerito che le attività ricreative stimolanti mentalmente aumentano la riserva cerebrale, che può instillare la resilienza ed essere protettiva contro il declino cognitivo negli anziani, che si tratti di scacchi o giochi cognitivi .
6. Dormi bene
Il sonno è una componente essenziale della vita umana, ma molte persone non comprendono la relazione tra una buona salute del cervello e il processo del sonno. Durante il sonno, il cervello si riorganizza e si ricarica e rimuove i sottoprodotti dei rifiuti tossici, che aiutano a mantenere il normale funzionamento del cervello . Il sonno è molto importante per trasformare le esperienze nella nostra memoria a lungo termine, mantenere la funzione cognitiva ed emotiva e ridurre l’affaticamento mentale. Gli studi sulla privazione del sonno hanno dimostrato deficit nella memoria e nell’attenzione, nonché cambiamenti nel sistema di ricompensa, che spesso interrompono il funzionamento emotivo. Il sonno esercita anche una forte influenza regolatoria sul sistema immunitario . Se hai la quantità e la qualità del sonno ottimali, scoprirai di avere più energia, un miglior benessere e sarai in grado di sviluppare la tua creatività e il tuo pensiero.
Quindi buon anno nuovo! E sfruttiamo al meglio noi stessi nel 2021 e aiutiamo gli altri a fare lo stesso.
Daniele Corbo
Fisico, neuro scienziato, Presidente dell’Associazione Orme Svelate