BASTA POCO PER FARE MOLTO!
L’esperienza come volontarie dell’UVI è iniziata ormai 2 anni fa, come supporto scolastico e stimolazione a due bambini ora di 5a elementare.
L’attività principale è stata quella di seguirli nei compiti al sabato mattina, in una sala d’oratorio messa a disposizione, senza però far mancare occasioni speciali di divertimento e apprendimento diverse dal solito. Ecco allora che una semplice gita al museo delle scienze naturali ha suscitato in loro curiosità diverse da quelle generate dalle consuete gite scolastiche; si sono sentiti finalmente liberi di poter fare tutte le domande che avevano in testa.
Dedicandogli attenzioni semplici, bambini solitari, taciturni e spesso tristi a causa delle loro situazioni familiari fortemente disagiate sono riusciti a parlare delle loro paure, trasformandole in desideri.
Inizialmente il loro approccio a questi stimoli diversi dai compiti era spesso timoroso e insicuro, non tanto per una mancanza di entusiasmo, ma quanto per un’evidente paura di “non essere all’altezza”, portandoli spesso a negare ogni svago. Per loro era quasi meglio non provare “altro”, ma per fortuna la curiosità è contagiosa, cosicché pian piano hanno iniziato ad accennare sorrisi e pensieri positivi.
Altre occasioni per conquistare la loro fiducia sono state ad esempio il Carnevale in piazza a Milano, Halloween e il cinema a Natale! In particolare ad Halloween siamo andati tutti mascherati al Parco delle Cornelle.
“Ma gli animali sono liberi?” … “Sono pericolosi?!”… “Possiamo toccarli??” “Quanti tipi di zoo esistono?”: tante domande, qualche preoccupazione e tante aspettative… Indescrivibile la loro gioia nel sentirli esclamare “Maestra sembra di stare in Africa!”
Conoscere gli animali dal vivo ha scolpito un ricordo vero nella loro memoria e ancora oggi la ricordano come “la gita più bella del mondo”.
Purtroppo la loro situazione familiare non gli permette di essere bambini come tanti… Ma per noi essere volontarie dell’UVI vuol dire anche dar loro l’opportunità di sentirsi meno insicuri nei confronti degli altri bambini e, sembrerà poco, ma queste piccole occasioni hanno generato in loro il coraggio di confrontarsi con i compagni avendo anche loro finalmente qualcosa da raccontare.
Sono visibilmente migliorati anche didatticamente; ora salutano i compagni, ringraziano e ormai ci chiedono quando sarà la nostra prossima gita insieme!
Come sempre torniamo a renderci conto che “BASTA POCO PER FARE MOLTO!
Lidia